di Federica Frascani –

L’iperidrosi è un aumento eccessivo della sudorazione.

La sudorazione è un fenomeno naturale nell’organismo umano, necessario alla regolazione della temperatura corporea, controllato centralmente dall’ipotalamo e perifericamente dal sistema simpatico.

Quando il sistema simpatico funziona più del dovuto, la conseguenza è la produzione esagerata di sudore.

Sebbene sia un quadro clinico spesso sottovalutato, l’iperidrosi colpisce il 3% della popolazione e condiziona notevolmente la vita dei soggetti che ne soffrono.

Iperidrosi si verifica a livello delle mani, dei piedi e delle ascelle.

Più raramente a livello del viso.

Nella forma più frequente l’iperidrosi è idiopatica, ovvero non se ne conoscono le cause.

Esordisce nell’infanzia o nell’adolescenza e si protrae per tutta la vita ed è spesso determinata da fattori ereditari.

L’aumento della sudorazione sulle mani e sulle ascelle, parti più esposte rispetto ai piedi, può causare un forte disagio sociale dei pazienti che per vergogna tendono a isolarsi e sviluppare anche dei disturbi psicologici.

Attenzione a non confondere, però, l’iperidrosi con la bromidrosi (cattivo odore): la sudorazione dell’iperidrosi è assolutamente inodore!

Curare l’iperidrosi si può; i trattamenti per bloccare la sudorazione eccessiva ci sono!

Un rimedio che dà degli ottimi risultati, soprattutto nella zona ascellare, è la TOSSINA BOTULINICA, che, iniettata nella zona interessata con micro aghi, risolve il disturbo per un periodo che va dai 6 ai 9 mesi e, in alcuni pazienti, può arrivare fino ai 12.mesi.